PILLOLE DI STORIA – IL CASTELLO DI ORGNANO
Continuiamo con le Pillole di Storia, brevi testimonianze della Spinea antica.
Oggi facciamo un grande salto nel passato, torniamo indietro nel tempo, torniamo nel Medioevo e precisamente al 1173 (sì, avete letto bene), con un prezioso manoscritto su pergamena che testimonia la presenza del castello di Orgnano, usato come garanzia nella vendita del castello di Villanova da parte della contessa Cunizza, moglie del fu conte Giacomo di Padova, ai fratelli Bonifacio (o Bonifacino) e Girardino. La stipula del contratto avvenne sotto il portico della Chiesa di Orgnano alla presenza di diversi testimoni.
Ecco la traduzione della parte in cui si nomina il castello di Orgnano:
“Nel nome di Cristo, venerdì 23 novembre,
in presenza di Todomario, Guidone giudice…… prete Ansuino, Bocassino da Orgnano, Guidone fabbro da Orgnano e molti altri, la contessa Cunizza, moglie del fu conte Giacomo di Padova e i conti Manfredino e Giordanino figli del conte Giacomo di Padova……. Consegnarono e vendettero a Bonifacio e Gerardino fratelli e figli di donna Donella……. Villanova con tutti i diritti….. di pascolo, i campi, le selve, ….. i terreni colti e incolti, le acque e i corsi d’ acqua e i diritti di caccia e pesca…. Per 1300 libbre veronesi. E in tal maniera la predetta contessa con i suoi figli vendettero Villanova con il castello…. Ai predetti Bonifacino e Girardino…
Inoltre i venditori, a garanzia della vendita, impegnano il loro castello di Orgnano….
Eseguito nel 1173…. sotto il portico della chiesa di Orgnano.
Io Oto notaio intervenni e questo documento di proprietà come sopra descritto scrissi”.
La pergamena su cui fu redatto il contratto di vendita si trova oggi conservata presso l’ Archivio di Stato di Vicenza, Sezione d’ Archivio di Stato di Bassano del Grappa.
(tratto da “Spinea: una storia attraverso le fonti” di G. Bosmin e F. Stevanato)